Weekend economico a Roma

"Roma non è una città come le altre, ma un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi". Sono le parole di Alberto Sordi, un romano doc, che ben descrivono la maestosità di questa città. Le cose da vedere sono tante, ma la città è abbastanza economica per permettersi un fine settimana di relax, divertimenti e cultura e poi per godere le sue bellezze non si paga nulla, un museo all' aria aperta fruibile a tutti.

Il viaggio per Roma: le compagnie low cost, Ryan Air e Easy Jet in primis, ma anche Vueling offrono tantissimi voli da molti aeroporti italiani. Prenotate in anticipo e viaggiate solo con i bagagli a mano, tanto per 2 giorni bastano pochi abiti e poi a Roma la temperatura è mite anche d'inverno, attenzione a gennaio-febbraio (controllate qui per le temperature medie della città).
Ci sono anche i treni: da una parte Trenitalia che con le sue offerte Supereconomy propone tariffe a partire da 15 euro o 19 e 29 euro a tratta con Frecciarossa e Frecciaargento, mentre il nuovo vettore ferroviario NTV Italo propone collegamenti con le stazioni Roma Tiburtina, Termini e Ostiense con tariffe che partono da 15 euro per Roma e Firenze e Salerno, 25 per Bologna e 35 euro per un Roma-Milano. Da provare anche Bla Bla Car, il sito di car sharing.

Alloggi


: Roma non è particolarmente economica e low cost per quel che riguarda gli hotel e le stelle elargite sono molto generose. Ma è sempre così nelle grandi città. La zona di Termini è quella che presenta la più alta concentrazione di hotel a basso costo, prezzo medio 60-70 euro a notte per una doppia in un albergo a tre stelle. Questa parte della città non è proprio "nobile", ma è comunque molto sicura perchè piena di polizia. Per quel che riguarda la comodità non si batter perchè c'è la fermata della metro, il capolinea dell' autobus per i due aeroporti, insomma raggiungiamo ogni parte della città quindi risparmiamo sul costo del taxi.

 Altra zona gettonata dai turisti è quella a ridosso di San Pietro, anche questa parte è servita dalla metro, il quartiere Prati è molto elegante, ma si trova al di là del Tevere rispetto al centro della Roma Imperiale. Date un'occhiata ai migliori quartieri di Roma.

testaccio monte de cocci


Un'altra soluzione, veramente low cost è il campeggio. All'interno del raccordo anulare c'è il Camping Village, e il Flaminio Village, qui si dorme veramente con poco.
Per periodi lunghi, da una settimana in poi, se si è in tanti conviene affittare una casa, Portaportese è il giornale per gli annunci più diffuso a Roma, troverete di tutto.

Muoversi a Roma: la capitale dispone di sole due linee metropolitane a cui se n'è aggiunta una terza recentemente, la B1 ed un pezzetto della C. Quindi A e B e si incrociano a Termini. A questo indirizzo c'è la mappa, il biglietto per una corsa costa 1 euro e mezzo e dura 100 minuti, in questo arco di tempo potete prendere quanti autobus volete. I taxi sono abbastanza cari, ma per percorsi brevi, specialmente di notte quando la metro chiude, sono efficaci altrimenti c'è Uber.

I posti per conoscere nuove persone a Roma



i luoghi ed i quartieri dove incontrare e "rimorchiare" a Roma sono molti. In centro troverete molti turisti, ma il centro di Roma è immenso, iniziamo a darvi qualche indirizzo.

In piazza Campo de Fiori, la notte, tanti ragazzi, età bassa, soprattutto americani. Di giorno la scalinata di Trinità dei Monti a Piazza di Spagna, anche in questo caso molti turisti.

La sera Piazza Trilussa e tutta Trastevere, età varia. Per i locali Testaccio, sotto il monte de Cocci oppure Ostienze vicino via del Porto Fluviale oppure scendendo a via Libetta dove c'è un bel locale (Vinile), Pigneto, il quartiere offre molti localini alternativi, San Lorenzo, vicino Termini, con tantissimi studenti, pochi turisti.

Via del Governo Vecchio e Piazza del Fico età un pochino maggiore, turisti ma anche romani. 

Cosa fare a Roma:

qui il discorso è talmente vasto che potremmo parlarne per giorni. Se volete passare veramente un weekend last second e low cost partite quando è il vostro compleanno. Il perchè è presto detto. Potrete entrare gratis in tutti i musei e monumenti statali della capitale (escluso il Colosseo). L'inziativa si chiama "l'arte vi fa gli auguri", promossa dal ministero dei Beni Culturali da' il libero accesso a voi e al vostro accompagnatore in tutti i siti museali, nelle mostre, nei monumenti ecc. Se il giorno del vostro compleanno i musei sono chiusi, potete entrare il giorno successivo.

In ogni caso due giorni per vedere Roma sono pochissimi, cerchiamo però di ottimizzare, ecco le cose da non perdere in una visita per il weekend:

-il Colosseo, Foro Romano e Palatino: tutto in una mattina, il centro dell' antica Roma, dove si svolgevano tutte le attività. Se avete tempo aggiungete la visita ai Mercati di Traiano, si trovano su via dei Fori Imperiali venendo dal Colosseo sulla destra;
-Fontanta di Trevi: la fontana della Dolce Vita, probabilmente la più bella del mondo, alimentata ancora da un acquedotto di epoca romana, quello Vergine; capolavoro barocco di Gian Lorenzo Bernini;
-Pantheon: maestoso, imponente, incredibilmente tutto intatto. Ve lo ritroverete davanti in una splendida piazza tra via del Corso e Piazza Navona;
-Piazza Navona: per molti la più bella piazza di Roma e, del mondo? Ammirate la fontana dei Quattro Fiumi al centro, opera ancora una volta del Bernini;
-Piazza di Spagna: la famosa scalinata di Trinità dei Monti, con sotto la fontana della Barcaccia, ancora una volta opera di Bernini, ma a Roma solo lui faceva lo scultore nel seicento?
-San Pietro ed i Musei Vaticani: la Basilica più grande del mondo è incredibile. Gratis l'ingresso ma si paga per salire in cima. Si può ammirare all' interna la Pietà di Michelangelo messa sotto teca. I musei vaticani custodiscono dei tesori inestimabili e poi c'è la visita alla Cappella Sistina;

Per due giorni mi pare abbastanza. Dimenticavamo, la notte è d'obbligo Trastevere per mangiare e per passeggiare oppure San Lorenzo ed il Pigneto mentre per lo shopping le zone limitrofe a Via del Corso, Piazza di Spagna, via Condotti.

Se volete andare al mare il posto piú vicino è Ostia, una città di 100 mila abitanti che si raggiunge facilmente con il trenino dalla stazione Porta San Paolo - Piramide (30 minuti), stesso biglietto della metro. Se scendete alla stazione Stella Polare, a piedi in 10 minuti raggiungete la spiaggia libera di Piazzale Magellano, altrimenti scendendo al capolinea, stazione Colombo prendete il bus 07 ed arrivate a Capocotta, spiaggia libera stupenda con dune mediterranee immortalata in tantissimi film. Vicino la stazione Colombo, ci vogliono almeno 15-20 minuti a piedi c'è un bel campeggio proprio di fronte una spiaggia libera.

Arrivederci a Roma. 

Roma è la capitale del mondo. In questo luogo si riallaccia l'intera storia del mondo, e io conto di essere nato una seconda volta, d'essere davvero risorto, il giorno in cui ho messo piede a Roma. Le sue bellezze mi hanno sollevato poco a poco fino alla loro altezza. 
Johann Wolfgang Goethe

Cosa fare in un Weekend a Valencia

Valencia è una città speciale, molto bella, la terza della Spagna come abitanti. E' divenuta famosa dopo la Coppa America e ciò ha dato grande impulso al turismo, attratto dalla nuova architettura dei suoi palazzi. In due giorni, per un weekend, si possono fare molte cose nella città, vediamo quali.

Valencia è la capitale della comunità Valenciana; si trova a sud-est della penisola iberica ed è attraversata dal fiume Turia, anche se al momento il canale è stato deviato e non passa più per il centro della città.

Dall'aeroporto Manises si raggiunge il centro in maniera facile. Possiamo prendere la mentro, linea 3 e 5. La linea 3 è il Rafelbunyol-Aeroport e la linea 5 della Maritime Segheria - Av Torrent;. la sua frequenza è di circa 15 minuti.

Possiamo anche prendere l'autobus, in questo caso dobbiamo salire sulla linea 150 Valencia-Aeroporto, gli orari vanno dalle 5,25 alle ore 23.50. L'opzione del taxi è molto meglio, il prezzo della corsa varia da 20 a 25 euro a seconda del giorno e dell'ora.

Cosa vedere: 
Inizieremo il tour con uno dei gioielli del Modernismo, stranamente è la stazione Renfe di Valencia. In particolare da vedere gli interni colorati, stupenda la stanza dove acquistare i biglietti per i treni. Uscendo dalla stazione subito a destra c'è la Plaza de Toros de Valencia, dove oltre alle corride si svolgono anche molti eventi culturali e artistici. La piazza è del XIX secolo.Se si gira a sinistra, si può visitare il palazzo del Marques de Dos Aguas, è un edificio barocco spagnolo imperativo, in particolare la porta di alabastro capolavoro churrigueresco è fatto da Vergara. Al suo interno troviamo il Museo della Ceramica e alcune carrozze.

Cattedrale di Valencia: la Puerta del Los Hierros, la romanica Puerta del Palau e la gotica Puerta de los Apostoles sono i tre portali di accesso alla Cattedrale di Valencia. Realizzata nel XIII secolo, la Cattedrale sorge in luogo considerato"'sacro" in cui già erano sorti un tempio romano prima e una moschea musulmana dopo. La visita dovrebbe avere inizio dal Miguelete, la torre che sovrasta la Cattedrale e che offre una panoramica su tutto il centro storico. Ma ciò che attira i turisti è il Santo Graal: il Calice che Gesù pare abbia utilizzato nell'Ultima Cena e custodito all'interno della Cattedrale.

Città delle Arti e delle Scienze: è il nuovo simbolo della città e l'immagine che molti riconoscono in tutto il mondo. La visita in questo splendido posto vi prenderà maggior parte della giornata. È possibile iniziare il tour verso le 11.00 h. Si consiglia di dedicare la mattina al Museo perché ci si spende sicuro almeno due ore. La cosa particolare è che il museo è interattivo e permette di partecipare a molteplici esperimenti che si possono fare divertendosi e apprendendo.
La seconda tappa è l' Hemisfèric, imponente sala di proiezione a forma di occhio umano, in cui il film diventa una sensazione esaltante, grazie alla spettacolare 3D e una risoluzione superiore a quella HD.

Il resto del pomeriggio può essere dedicato alla scoperta del mondo sottomarino per visitare lo splendido acquario (il più grande d'Europa). Comprende circa 50.000 esemplari di 500 specie diverse. In poche ore potrete vedere dagli squali, delfini, trichechi e cavallucci marini ad altri animali meno comuni come Il Beluga.Il biglietto è cumulativo e consente l'accesso per tutta la giornata presso il Museo della Scienza Principe Felipe, l'Hemisfèric e L'Acquario.

Passeggiata nella zona della Città Vecchia: i dintorni della Plaza de la Virgen sono ottimi per trovare ristoranti per la cena. Se la temperatura sale, è possibile farlo in una delle tante terrazze della zona. In questa zona si trovano esempi di architettura tradizionale della città nel suo complesso cattedrale, la Basilica degli Abbandonati e il Palazzo della Generalitat. Dopo cena, si può andare in uno dei locali nel Barrio del Carmen, o anche avvicinarsi ai resti delle antiche mura: le torri di Quart e Serranos, che vedremo illuminata.

Il secondo giorno della nostra visita lo possiamo passare a scoprire il carattere marino di Valencia. Al mattino, è possibile visitare la Royal Navy, una vasta area creata in occasione della celebrazione della Coppa America, dove potremo visitare il Veles e Vents. La cosa divertente è che quando si cammina per il porto è come stare dentro lo spettacolare circuito cittadino del Gran Premio di Formula 1, qui ogni anno ad agosto si tiene il GP.

La zona offre molti locali per uno spuntino con vista sul mare. È possibile farlo prima di continuare a camminare verso la passerella per le spiagge di Las Arenas e Malvarrosa. Ci sono due grandi spiagge urbane dove avrete la possibilità di fare il bagno in estate senza lasciare la città. È quindi possibile continuare a lungo la passeggiata fino a quando non avrete appetito. Poi è il momento di gustare le pietanze della paella in una delle tante terrazze sulla spiaggia si trova. L'esperienza di godere di questa prelibatezza lungomare è impareggiabile.

Valencia gotica: dopo pranzo, vi consigliamo di prendere il pomeriggio per vedere con la luce del giorno il centro storico di Valencia. E 'edifici gotici, come la Borsa della Seta, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, il Palazzo del Governo e la Cattedrale di predominano. In questo, è indispensabile salire in cima alla torre Miguelete, in quanto si avrà una bella vista di Valencia. Si consiglia anche una visita all'interno della Cattedrale.

Un buon itinerario per andare sarebbe dalla stazione ferroviaria, vicino alla Plaza de Toros, e proseguire lungo Avenida Marques de Sotelo fino al Municipio. Da qui, si raggiunge il mercato della seta e Mercato Centrale di Maria Cristina Avenue. Se si continua a Tossal piazza, si può prendere la via dei Cavalieri, che sfocia nel bel Plaza de la Virgen, che includono il Palazzo del Governo e il complesso della cattedrale. Infine, se si scende per la strada Serrano, raggiungerà la Torre de Serranos, attraverso il quale l'accesso al ponte di Serranos, che si trova sulla principale area verde della città, i Giardini del Turia.

I più grandi Casino del mondo

Sono tantissimi i turisti che organizzano le proprie vacanze con lo scopo di passare giornate a giocare a slot machine, poker e roulette. I casinò lo sanno ed è così una corsa ad offrire tutto il possibile per attrarre turisti potenziali giocatori.Spiagge, sole, mare, cibo e ovviamente il gioco. Questi i pacchetti più appetibili, anche dal punto di vista del prezzo. Spesso le stanza sono quasi regalate, l'importante è che il turista lasci i soldi ai tavoli. Diamo un'occhiata ai migliori casinò del mondo.

Atlantic City: è una delle mecche insieme a Las Vegas del gioco d'azzardo negli Stati Uniti.  Ci sono dei grandissimi casinò cine il Borgata Hotel ed il Casino & Spa, uno dei migliori. Ad Atlantic City si viene solo per giocare e c'è veramente tutto.
Slot, poker room per il Texas Hold'em, roulette, blackjack e dopo si può sempre assistere a uno spettacolo o andare al centro benessere per un po 'più di relax. Alcuni dei più importanti giocatori di poker del mondo hanno guadagnato un mucchio di soldi al Taj Mahal e al Borgata - quando siete lì, assicuratevi di passeggiare lungo i1000 metri del lungo molo e godetevi la vista .

Las Vegas: chi è che non conosce questa città. In mezzo al deserto è nata e cresciuta grazie al gioco d'azzardo.I più famosi casinò sono il Bellagio (bellissimo il lago all'aperto che si trova di fronte - vedi foto), il Caesar's, MGM Grand e il Rio, che hanno preso l'eredità lasciata da casinò come il Lucky Nugget. Soprannominata "Sin City", la città del peccato, ci sono tante altre cose da fare come la visita allo spettacolare deserto.

Montecarlo: in Europa è il miglior casinò. Situato lungo la riviera francese, poche città del gioco sono in grado di competere con il piccolo Principato. Sede di ricchi e famosi di tutta Europa per via del paradiso fiscale, Monte Carlo ha un'atmosfera glamour ma senza pretese. Monte Carlo non si sente il bisogno di competere con gli altri in termini di dimensioni ed è molto diversa da molte altre città di gioco: è glamour in un genere tradizionale .

Macao: l'ex colonia portoghese ora passata alla Cina sta diventando il miglior posto al mondo per il gioco d'azzardo. Con 33 casinò e altre due dozzine in procinto di apire Macao sta rapidamente risalendo la scala tra le migliori città del casinò del mondo. E 'sede del più grande casinò del mondo, il The Venetian Macau, con una dimensione impressionante di 10.500.000 metri quadrati! Il turismo del gioco d'azzardo costituisce il 50% dell'economia di Macao, e l'anno scorso è riuscita effettivamente ad incassare più soldi di tutte le altre città del gioco. In ogni caso è interessante anche la visita per arte e cultura. Nel centro storico ci sono tempi risalente al periodo taoista indietro del 1488. Se siete tipi audaci potete buttarvi dal più grande bungee jumping del mondo , la caduta è di 233 metri.

Venezia: in Italia sono soltanto 4 i casinò presenti, quello di Sanremo, Campione, Saint-Vincent ed appunto Venezia. Non è grande, ma si trova nel centro della città e l'atmosfera che si respira è unica. L'ingresso è libero ma è richiesta l'uso della giacca in alcune sale da gioco. Banditi infradito e pantaloncini corti.

Cosa fare e Vedere a Siviglia in un weekend

Siviglia è una delle città più "calde" dal punto di vista climatico d'EUROPA tanto che è sconsigliato visitarla a luglio e ad agosto. Controllate sempre le temperature prima di partire perchè si raggiungono anche i 45-48 gradi in piena estate. Negli altri periodi andate sul sicuro perchè offre arte, cultura, divertimenti e buon cibo ad un costo competitivo. Si raggiunge dall' Italia con volo diretto con Vueling e Ryan Air, altrimenti con Alitalia ed Iberia con scalo a Madrid.

Cose da fare e vedere a Siviglia:


  • il Real Alcázar è modellato sulla famosa Alhambra di Granada ed è la residenza dei reali che ancora oggi quando visitano la città ci alloggiano. Ogni centimetro del palazzo è coperto da stupendi mosaici ed il mix di stili architettonici è favoloso , i giardini interni poi sono sensazionali .L'entrata è a pagamento.
  • Plaza de España e Parco Maria Luisa: è bellissima da vedere con alcuni edifici incredibili , una fontana gigante al centro ed un fossato che gira tutto intorno . E ' una delle cose più belle di Siviglia, tutta piastrellata con le diverse regioni della Spagna che mostrano scene di vita . Il Parque Maria Luisa si trova dall'altra parte della strada , ed è un ottimo posto per trovare un po' di refrigerio nella calura estiva .
  • Il quartiere di Santa Cruz: centralissimo è veramente bello. Perdetevi nelle strade piccole e tortuose. Qui troverete un sacco di localini e ristoranti ma soprattutto gli splendidi patio andalusi pieni di fiori luminosi , cortili , giardini incredibili e muri di castelli medievali .
  • Torre della Giralda: salite sopra per ammirare la città dall' alto. La cattedrale è da vedere , ma la torre è la vera attrazione . Si può vedere quanto alta sia rispetto alla cattedrale che al resto .
  • Cibo: andate a cercare qualche bar di tapas e divertitevi. Ordinate un sacco di piatti gustosi a campione. Due dei miei posti preferiti da provare sono Tapas Viapol ( C / José Recuerda Rubio 5) e Bodega Dos de Mayo ( Plaza de la Gavidia 2) .
  • Andate assolutamente a vedere uno spettacolo di flamenco. Si fanno in quelli che chiamano tablao, piccoli locali stipati di gente. Uno dei quartieri migliori dove assistere ad un evento del genere è Triana. 
  • Visitare il quartiere Triana: si trova al di la' del fiume rispetto al barrio Santa Cruz e alla cattedrale. Molto pittoresco, qui potete comprare dei ricordini da portare a casa.
  • Assistere ad una corrida: si chiama Real Maestranza la Plaza de Toros di Sevilla. Può essere visitata, ma si può assistere anche ad uno spettacolo che per il 2014 ci sarà il 20 di aprile, dall' 1 all' 11 maggio, il 27 e 28 settembre . Qui le date per gli altri anni. 
Se volete risparmiare potete acquistare la Siviglia card che costa 53 euro e dura 48 ore oppure 33 euro per 24 ore. Vi permette l'ingresso a tutti i musei e avete diritto ad una gita sul fiume Crociera sul Guadalquivir.

Le 10 migliori trattorie Romane

Roma ha una tradizione culinaria di tutto rispetto tanto che alcuni suoi piatti sono diventati dei classici conosciuti in tutto il mondo. Pensiamo alla pasta all' amatriciana, oppure pasta cacio e pepe, pagliata, carciofi alla Giudea oppure alla pizza romana, più sottile e croccante. 

Ce n'è quindi per tutti i gusti. Nella capitale i ristoranti e le trattorie non mancano, specie nei centri storici, ci ha coì pensato il quotidiano inglese "The Guardian" ha stilare la classifica delle migliori 10. Vi riportiamo la classifica:
  • Armando al Pantheon: Salita de' Crescenzi 31. Si trova a meno di 200 metri dal Pantheon ed è presente dal 1961. Questa trattoria è conosciuta da qualsiasi romano che si rispetti. Il menu è romano e di stagione e rimane abbastanza tradizionale. Aperta da Lunedi a Venerdì, sabato solo a pranzo, è chiusa la domenica.
  • Cantina Cantarini: piazza Sallustio 12. Arredamento austero e un menu con pochi piatti per questa piccola trattoria. Giovedì a cena, il venerdì ed il sabato a pranzo e cena, si serve pesce.
  • L'Asino D'Oro: Via del Boschetto 73. Si trova nel rione Monti, un quartiere alla moda nei pressi del Foro e del Colosseo. Ha aperto nel febbraio 2010.e le sale interne sono decorate con tavoli di formica giallo e di un blu brillante, mentre i tavoli fuori sono disponibili d'estate. Il menu è fortemente influenzato dalla regione di provenienza del proprietario, l'Umbria. Dal martedì al venerdì, c'è un'offerta con tre portate a prezzo fisso, mentre gli altri giorni c'è un menù à la carte. 
  • I porchettoni: via del Pigneto 68. Si trova in uno dei quartieri più alla moda per quel che riguarda la vita notturna, il Pigneto.  Si mangia tutti insieme in lunghi tavoli con panche in legno. Come suggerisce il nome, i Porchettoni è specializzati in porchetta, arrosto di maiale disossato condito con pepe nero ed erbe aromatiche. Il vino della casa è disponibile in caraffe di vetro pesante e si sposa perfettamente con l'ambiente rustico.
  • Il Quagliaro:   Largo Mola di Bari 17/19. Si trova al Quarticciolo, quartiere operaio della periferia orientale romana, ci si arriva con il tram 30 dalla stazione Termini fino al capolinea. Qui verrete serviti da donne che si trascinano in scarpe ortopediche su una sala scarsamente decorata e in sale da pranzo che si trovano in cantina. Adatto per le famiglie del quartiere e per studenti universitari con budget limitato . Gran parte del cibo viene cotto nel forno a legna vicino all'ingresso. Il Quagliaro - o Er Quajaro come è conosciuto in dialetto locale - serve pizze, ma anche quaglie che vengono cotte in pentole di grandi dimensioni in acciaio inox con olio d'oliva e funghi e servite con olio intriso nel pane tostato. 
  • Agustarello: Via Giovanni Branca 100. Appena fuori da Piazza Santa Maria Liberatrice, nel cuore di Testaccio, Agustarello serve classici primi piatti romani e tutte le specialità con frattaglie . Si può cominciare con un piatto di pasta come cacio e pepe (spaghetti fatti in casa con pecorino e pepe nero) o con una gricia (pasta con guanciale, pecorino e pepe nero) e finire con trippa alla romana (strisce di trippa di manzo cotto con pomodoro e menta) , coda alla vaccinara (coda di bue brasato) o animelle. Prenotate in anticipo per la cena, perchè la piccola sala da pranzo si riempie di giovani professionisti del quartiere e di famiglie. C'è un patio esterno per cene estive. 
  • da Danilo:Via Petrarca 13. Moderna trattoria nei pressi di Piazza Vittorio. I prezzi sono aumentati negli ultimi anni, sfidando il carattere economico della trattoria, ma l'atmosfera e la clientela sono rimaste sostanzialmente le stesse.  Le specialità della casa sono gli spaghetti alla carbonara, piatto considerato tra i migliori della città, cacio e pepe e strozzapretti con lardo di Colonnata e pecorino di fossa (pasta fatta in casa con carne di maiale grasso indurito e invecchiato formaggio di latte di pecora). La lista dei vini è sorprendentemente ampia per una trattoria e le birre sono molte con selezioni artigianali provenienti da Italia , Germania e Belgio. 
  • Flavio Al Velavevodetto:Via di Monte Testaccio 97. Nominato dal fondatore del movimento Slow Food, Carlo Petrini, come uno dei suoi posti preferiti per cenare a Roma. Qui potete trovare tutti i classici romani: cacio e pepe, carbonara, le frattaglie, e l'agnello - così come alcuni piatti di pesce, non altrettanto soddisfacenti. In estate, i cortili all'aperto, si sviluppano su due livelli ed attirano famiglie e gruppi. 
  • Settimio Al Pellegrino: Via del Pellegrino 117. Questa trattoria serve un menu limitato di classici piatti romani. La sala da pranzo è composta da due piccole stanze, una delle quali guarda alla cucina dove lo chef Teresa comanda i cuochi . Ci sono una manciata di primi piatti  tra cui scegliere: fettuccine al ragù, gnocchi con sugo di pomodoro (solo il giovedì), trippa alla romana, polpette alla piastra (polpette di carne alla griglia), e involtini (involtini di carne). Per il dessert, specialità della casa, una fetta di super dolce Montblanc (castagne e mascarpone). Prenotazione è raccomandata.
  • La Campana: Vicolo della Campana 18. Non vi lasciate ingannare dalle tovaglie bianche, questa storica trattoria familiare serve piatti semplici senza complicazioni. Questa trattoria è la destinazione per eccellenza per un lungo pranzo domenicale. La Campana è anche aperto la notti di domenica, una rarità a Roma, chiuso il lunedì.

Come organizzare un weekend economico a Firenze

Organizzare un weekend economico a Firenze non è semplicissimo, la città è sempre affollata di turisti ed i prezzi non sono proprio low cost, in qualsiasi periodo dell' anno. Certo, se vogliamo risparmiare, dobbiamo evitare i periodi sotto il  Natale, Capodanno e Pasqua o quelli legati ad eventi come Pitti, però possiamo sempre scovare qualcosa di interessamte.



Per raggiungere Firenze si può optare per l'aereo, tramite l'aeroporto Peretola (il biglietto dell' autobus dall'aeroporto al centro costa 6 euro), oppure per il treno. La stazione principale, quella di Santa Maria Novella, è in centro, quindi almeno il taxi, se il nostro hotel non è lontanissimo, ce lo evitiamo.
Trenitalia e Ntv, le due compagnie ferroviarie italiane, si fanno concorrenza a colpi di offerte, dati un'occhiata sui loro siti, se prenotiamo con un po' di anticipo risparmieremo sicuramente qualcosa. C'è anche l'opzione del bus, tramite quelli della Sena, che collegano il capoluogo toscano con molte città italiane.

Cosa fare a Firenze:
se vogliamo risparmiare sugli ingressi ai musei andiamo in Toscana durante la settimana della cultura che si svolge intorno ad aprile, controlliamo sul sito del ministero dei Beni Culturali per l'anno che ci interessa. Le visite ai musei, ad esempio gli Uffizi, possono essere prenotate al numero +39 055 290383. 

Cose gratuite da fare a Firenze: Una passeggiata attraverso i mercati locali in realtà non costa nulla, ma dà sempre una ventata di allegria alla tua giornata. Ecco una vasta selezione di mercati tipici fiorentini. 


  • mercato di San Lorenzo : si estende da Piazza S. Lorenzo a Via dell'Ariento, tutto attorno alla Basilica di San Lorenzo (nel centro storico di Firenze). E 'il mercato più importante della città, dove potrete trovare abbigliamento, pelletteria, souvenir, prodotti locali e molto altro. E 'aperto tutti i giorni tranne la domenica e il lunedì. 
  • mercato di Sant'Ambrogio : è allestito in Piazza Ghiberti e Piazza Sant'Ambrogio. Vanta una piscina coperta e di uno spazio esterno dove troverete frutta fresca, verdura, vestiti, fiori, le scarpe e le bancarelle di elettrodomestici. Siete alla ricerca di cibo? Entra poi, e troverete pesce carne o fresco, pasta, alimentari in genere e di buon formaggio. 
  • Mercato delle CASCINE : si trova nel bellissimo Parco delle Cascine (il più grande parco di Firenze) ed è aperto tutti i Martedì mattina dalle 7 alle 14. E 'probabilmente il mercato più grande e più economico della città, E dopo lo shopping non dimenticate di fare una passeggiata attraverso il parco.
  • MERCATO DELLE PULCI : il famoso 'mercato delle roba usata' si trova in Piazza dei Ciompi ed è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19.30. Ultima Domenica di ogni mese le bancarelle si estende anche nelle vie circostanti e troverete tutto quello che potete immaginare. Qui è possibile trovare qualsiasi mobili, dipinti, monete antiche e gioielli. È inoltre possibile trovare veri tesori e molti oggetti d'antiquariato a prezzi abbordabili. 
  • IL Fierucolina :è un mercato biologico che promuove l'agricoltura biologica e biodinamica, con cibo, vino e fatti a mano prodotti bio-fabbricati. Si svolge ogni terza Domenica del mese (escluso agosto) in Piazza Santo Spirito (Oltrarno).
  • IL MERCATO DEI LIBRI RARI , Loggia del Grano, dal Giovedi al Sabato, dalle 10 alle 18; 
  • Il mercato dei fiori , sotto il portico di Piazza della Repubblica, ogni Giovedi mattina dalle 10 alle 19. 
Dormire economico a Firenze:
se vi allontanate dal centro risparmiate qualcosa però anche nella zona a ridosso della stazione Santa Maria Novella ci sono alloggi low cost. Ad esempio l'Hotel D'Azeglio, il Montreal o il Benvenuti con prezzi che oscillano sui 35 euro.

Andare a Parigi in maniera economica con il treno

Parigi non è poi così distante dalle città italiane, almeno ovviamente da quelle del nord. Poco più di ottocento chilometri dividono la capitale francese da Milano e poco più di 700 da Torino, distanze che possono essere coperte dal treno. Ovviamente in maniera economica. Con l'articolo di oggi parliamo infatti delle offerte low cost che permettono di raggiungere Parigi anche per un weekend.

I collegamenti per Parigi con il treno li effettua la compagnia ferroviaria francese TGV che collega la centralissima stazione parigina Gare de Lyon con Porta Susa a Torino, Porta Garibaldi a Milano, Novara, Bardonecchia , Bologna Centrale , Firenze e Roma. Solo le prime tre però hanno treni diretti, le altre tratte sono effettuate in collaborazione con Ntv Italo ed i prezzi ovviamente salgono, così come le distanze che rendono poco economico ricorrere al treno.

Le offerte low cost si riferiscono invece a Milano e Torino che in 7 ore e mezza permettono di arrivare nella capitale francese con 29 euro.

La tariffa, che si chiama Mini, è ovviamente soggetta a delle limitazioni di posti e non da diritto a rimborso in caso si rinunci alla partenza. 
C'è però una tariffa superiore, la ECO da 60 euro scarse che offre la possibilità di rimborso del 70% del prezzo del biglietto in caso di mancata partenza.

Da Parigi si può anche andare a Londra via tunnel della Manica per  50 euro a tratta oppure con 20 euro raggiungere Bordeaux, per un giro nei famosi vigneti. I biglietti del treno Tgv non si possono acquistare nelle stazioni italiane ma solo sul web, sul sito TGV, oppure telefonando al numero 02 - 40326435 per ulteriori informazioni sulla disponibilità e sulle tariffe